Tre titoli da evitare questa settimana

Scelgo le azioni da evitare ogni settimana, e quella scorsa non mi è andata poi così bene. I miei tre titoli da evitare la scorsa settimana erano dappertutto – piatti, con un’impennata del 23%, e con una salita dell’8% – in media con un aumento del 10,3%.

L’S&P 500 è salito solo dello 0,5% durante la settimana, quindi rispetto al mercato ho perso malamente. Eppure, sono uscito in vantaggio per ben 10 settimane nelle ultime 14. Vediamo se riesco a rimbalzare.

Questa settimana vedo Bed Bath & Beyond (NASDAQ:BBBY), Robinhood Markets (NASDAQ:HOOD), e American Airlines Group (NASDAQ:AAL) come investimenti vulnerabili a breve termine. Ecco perché penso che questi siano i tre titoli da evitare questa settimana.

Bed Bath & Beyond

Si potrebbe pensare che una catena di superstore che vende articoli per la casa sia in pieno boom per via della pandemia. Stiamo trascorrendo molto tempo a casa, e l’abbellimento delle nostre abitazioni ha contribuito ad aumentare le prospettive di molte aziende che forniscono beni per la casa, che stanno attraversando un periodo di maggiore richiesta rispetto ai giorni pre-COVID-19.

Bed Bath & Beyond non ha ricevuto il promemoria. Le entrate sono diminuite per tre anni fiscali consecutivi. È sceso al di sotto degli obiettivi di profitto di Wall Street in due degli ultimi tre trimestri, e questo è un segnale importante, dal momento che il rivenditore che si trova in difficoltà è una delle poche aziende che ha riportato risultati finanziari durante questa settimana.

Bed Bath & Beyond annuncia i suoi risultati del secondo trimestre fiscale mercoledì mattina. Il momentum e la storia recente suggeriscono che non saranno molto impressionanti.

Robinhood Markets

Le azioni che possiedo personalmente non sono immuni dall’essere esclusi da questa lista, e faccio riferimento a Robinhood Markets. Lo scambio di trading next-gen che ha inaugurato l’era del trading senza commissioni sta uscendo da un grande trimestre di crescita, ma il trimestre in corso, che terminerà più tardi questa settimana, sarà tutta un’altra faccenda.

Il secondo trimestre di Robinhood è stato molto positivo quest’estate, dato che le entrate sono salite del 131%. Il problema è che le entrate del trading azionario in realtà sono diminuite, e ora rappresentano meno del 10% del mix della top-line. Robinhood si sta appoggiando alle opzioni e al trading di criptovalute per le sue entrate – e questo è problematico.

Ancora più problematico è che Dogecoin (CRYPTO:DOGE) è stato il trade più popolare su Robinhood nel secondo trimestre, e il volume per quella crypto è sceso di circa il 75% in questo trimestre. Adesso ci sono anche più piattaforme dove poter scambiare Dogecoin.

L’annuncio di Robinhood della scorsa settimana, e cioè che sta lanciando portafogli di criptovalute, dovrebbe aiutare a svezzare la piattaforma dalle criptovalute meme come Dogecoin. I trader di criptovalute che guidano i fondamentali prenderanno Robinhood più seriamente quando sapranno che possono portare i loro investimenti più convenzionali fuori dalla piattaforma.

Tuttavia, l’attuale trimestre sarà ancora una delusione, e con lo stock ancora scambiato sopra il suo prezzo IPO di luglio, c’è sempre l’incentivo per gli oltre 300.000 trader di Robinhood che sono entrati nello stock al piano terra per prendere i loro profitti.

American Airlines

Uno dei titoli che non è andato a modo mio la scorsa settimana è stato American Airlines. Le azioni del vettore legacy sono salite dell’8% nel corso della settimana sulla base di notizie contrastanti.

La buona notizia è che gli Stati Uniti hanno aperto la strada ai visitatori europei vaccinati per viaggiare nel paese, anche se rimane rischioso, dato il gran numero di casi di COVID-19 negli Stati Uniti in questi ultimi giorni.

La cattiva notizia è che il Dipartimento di Giustizia sta esaminando la natura potenzialmente anticoncorrenziale dell’alleanza tra American Airlines e JetBlue (NASDAQ:JBLU). Dato lo stato pietoso dell’industria delle compagnie aeree di questi tempi, potrebbe essere difficile far fallire una partnership di due player senza profitto come di natura anticoncorrenziale.

Il problema più grande per American Airlines è che è ancora un vettore legacy ingombrante in un’industria che sta affrontando una domanda fortemente in calo sia per i viaggi aziendali e, in misura minore, per quelli di piacere.

Se state cercando azioni sicure, non è probabile che le troviate questa settimana in Bed Bath & Beyond, Robinhood Markets e American Airlines.

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